L’aggiunta di budesonide all’irrigazione nasale a bassa pressione e alto volume di soluzione fisiologica potrebbe migliorare l’outcome in pazienti affetti da rinosinusite cronica (CRS), stando ai risultati di uno studio recentemente pubblicato su JAMA Otolaryngology-Head & Neck Surgery e condotto dalla Washington University School of Medicine in St Louis.
Il team di ricerca ha valutato l’effetto incrementale dell’aggiunta di budesonide all’irrigazione nasali con soluzione fisiologica a bassa pressione e alto volume. Questo studio clinico randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo, è stato condotto presso il centro medico accademico tra il 1° gennaio 2016 e il 16 febbraio 2017. Sono stati arruolati in totale 80 pazienti adulti con rinosinusite cronica; 74 valutazioni di base completate; e 61 sono rimasti nel processo per completare tutte le analisi. L’analisi dei dati è stata condotta da marzo 2017 ad agosto 2017.
A tutti i partecipanti allo studio sono stati forniti dei kit di irrigazione nasale che includevano capsule contenenti budesonide (gruppo di trattamento) o lattosio (gruppo di controllo). Ai pazienti è stato richiesto di sciogliere le capsule nella soluzione salina e utilizzare la soluzione risultante per irrigare entrambe le cavità nasali, utilizzando metà della soluzione per ciascuna cavità, una volta al giorno per 30 giorni.
La misura dell’outcome primario era il cambiamento nei punteggi del test SNOT-22 (Sino-Nasal Outcome Test), dal pre-trattamento al post-trattamento, nel gruppo budesonide rispetto al gruppo di controllo. Le misure di outcome secondario includevano la risposta al trattamento riferita dal paziente, misurata con una modifica della scala Clinical Global Impression (CGI) e l’esame endoscopico ottenuto dal sistema di classificazione di Lund-Kennedy.
Dei 74 partecipanti che hanno completato le valutazioni di base (37 in ciascun ramo dello studio), età media (SD), 51 (14,7) anni, 50 (68%) erano donne. Dei 61 che sono rimasti nel trial per completare tutte le analisi, 29 sono stati randomizzati al trattamento con budesonide e 32 al solo salino. La variazione media dei punteggi SNOT-22 è stata di 20,7 punti per quelli nel gruppo budesonide e di 13,6 punti per quelli nel gruppo di controllo, per una differenza media di 7 punti a favore del gruppo budesonide (IC 95%, da -2 a 16).
Un totale di 23 partecipanti (79%) nel gruppo budesonide ha sperimentato una riduzione clinicamente significativa dei punteggi SNOT-22 rispetto a 19 (59%) nel gruppo di controllo, per una differenza del 20% (IC 95%, -2,5% al 42,5%). La variazione media nei punteggi endoscopici era di 3,4 punti per il gruppo budesonide e di 2,7 punti per il gruppo di controllo. Non ci sono stati eventi avversi correlati.
Questo studio dimostra che il budesonide nell’irrigazione nasale con soluzione fisiologica produce benefici clinicamente significativi oltre ai benefici della sola soluzione salina per i pazienti con rinosinusite cronica.
Articolo: Tait S et al. Effect of Budesonide Added to Large-Volume, Low-pressure Saline Sinus Irrigation for Chronic Rhinosinusitis A Randomized Clinical Trial. JAMA Otolaryngol Head Neck Surg. doi:10.1001/jamaoto.2018.0667; Pubblicato online il 7 giugno 2018.
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